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Mostre

“Di sguardi e di persone”, in mostra al Castello di Padernello

Di sguardi e di persone

Promosso dalla Fondazione Provincia di Brescia Eventi, il progetto – che raccoglie gli scatti di noti fotoreporter internazionali – resterà in esposizione al Castello di Padernello fino al 26 maggio

Dopo la prima apertura al pubblico nel corso dell’autunno a Palazzo Martinengo, nell’anno di BGBS2023, e la permanenza fino ai primi mesi dell’anno nella galleria di ELNÒS Shopping, venerdì 12 aprile, alle 17, inaugura al Castello di Padernello “Di sguardi e di persone”, la mostra fotografica promossa da Fondazione Provincia di Brescia Eventi per raccontare e valorizzare il territorio bresciano.

La mostra, accolta da Fondazione Castello di Padernello, resterà in esposizione fino al 26 maggio,rappresenta un estratto dell’omonimo progetto: attraverso gli scatti presentati, i visitatori dello splendido maniero quattrocentesco nel cuore della bassa avranno l’opportunità di conoscere le bellezze del paesaggio bresciano in tutte le sue sfumature, valorizzate attraverso lo sguardo e la sensibilità di figure di spicco della fotografia contemporanea. Nel dettaglio, le aree del territorio immortalate nei 18 scatti selezionati sono la città di Brescia, il Lago di Garda, il Lago di Iseo e Franciacorta, la Valle Camonica, la Valle Sabbia e la Valle Trompia, con un focus sulla Pianura Bresciana, dai dettagli del restauro dei dipinti del Tiepolo a Verolanuova nella Basilica di San Lorenzo, agli interni della Pieve romanica di San Pancrazio a Montichiari, passando per le tradizioni culinarie del tipico casoncello, fino a scorci e colori di paesaggi fuori e dentro le mura del Castello di Padernello, sottolineando come la “Bassa”, sia un territorio vasto e intriso di storia e arte,  oltre al susseguirsi di borghi alternati a prati coltivati, filari di gelsi e pioppi, canali, rogge e fossati, pievi, ville e palazzi storici.

Gli scatti esposti fanno parte del progetto “La Provincia dei Tesori” di Visit Brescia, e sono stati realizzati da fotografi a cui hanno dedicato pagine importanti testate internazionali, come National Geographic, The New York Times, The Guardian e Vanity Fair: Andrea Frazzetta, fotoreporter; Andrea Pistolesi, fotografo di viaggi e natura; Amanda Ronzoni, fotoreporter; Davide Monteleone, fotografo e artista visivo; Paolo Petrignani, fotografo documentarista; Daria Addabbo, fotoreporter; e Nadia Shira Cohen, fotogiornalista.

Osservatori privilegiati della realtà che li circonda, i sette fotoreporter di livello internazionale, vincitori del prestigioso premio fotografico World Press Photo, hanno interpretato la bellezza, la cultura e l’umanità della città e della provincia di Brescia, raccontandole al pubblico attraverso un punto di vista diverso ed emozionante, valorizzato dall’allestimento ideato dall’architetto Roberto Bertoli.

Siamo orgogliosi di ospitare all’interno del Castello un progetto dedicato alla valorizzazione dell’intero territorio bresciano, grazie alla collaborazione sinergica con Fondazione Provincia di Brescia Eventi. L’esposizione fotografica ‘Di sguardi e di persone’ testimonia come la promozione della cultura locale rappresenti un valore aggiunto per tutto il territorio e la comunità, grazie alla creazione di reti”. – dichiara Domenico Pedroni, Presidente di Fondazione Castello di Padernello.

“Il fotografo, osservatore privilegiato della realtà che lo circonda, è un interprete attraverso il cui sguardo possiamo rileggere il mondo. La mostra propone un punto di vista diverso sulla città e sulla provincia raccontando la bellezza e l’emozione che questo territorio sa regalare” – sottolinea Nicoletta Bontempi, Presidente di Fondazione Provincia di Brescia Eventi, – promuovendo il turismo in provincia di Brescia attraverso l’esperienza della scoperta”.

“Il diverso approccio alla fotografia di ogni autore e l’eterogeneità della provincia di Brescia, dalle pianure alle vette passando dai laghi, rendono questa mostra ricca di spunti – aggiunge Alessandro Boccinghercuratore della mostra fotografica “Di sguardi e di persone”, già curatore con Agenda7 e Foto Officina del progetto di promozione turistica del 2022 La Provincia dei Tesori” di Visit Brescia.

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Territori a Palazzo Martinengo

HU-BS MARTINENGO APRE LE PORTE ALLA NOMAD ART CON LA VALLE TROMPIA


Domenica 21 maggio l’inaugurazione di “Gigetto”, il maxi girino di Stefano Ogliari Badessi, in collaborazione con Comunità Montana di Valle Trompia, opera itinerante e sostenibile che guiderà la collettività dalla città al Maniva
Comunità Montana di Valle Trompia e Civitas inaugurano a Palazzo Martinengo in sinergia con Fondazione Provincia di Brescia Eventi e Provincia di Brescia il proprio palinsesto di
eventi domenica 21 maggio, in avvicinamento al Cûlma Fest, che si terrà il 25 giugno in Maniva.
In questa occasione cittadina verrà presentata nel cortile del giardino di Palazzo Martinengo in via Musei 30 l’opera nomade di SOB – Stefano Ogliari Badessi, “Gigetto”,
un’installazione trasportabile su ruote raffigurante un girino lungo 4 metri. L’opera, realizzata con il prodotto di scarto della seta dell’Azienda Mantero Seta, vuole avvicinare grandi e piccini al mondo dell’arte contemporanea, promuovendo al contempo l’arte del riciclo e il territorio della Valle Trompia. Insieme alla presentazione dell’opera, verranno proposti dei
laboratori aperti a tutti con attività ludico didattiche e creative, riscoprendo le vie della città e la valle Trompia attraverso la mobilità sostenibile.
“Gigetto” permetterà infatti lungo il proprio percorso di scoprire i luoghi della cultura con attività creative e didattiche, a cura dell’Ecomuseo di Valle Trompia. La Montagna e l’Industria, all’interno dei musei aderenti al Sistema Museale della Comunità Montana di
Valle Trompia.

L’opera sarà presente a Palazzo Martinengo fino a sabato 27 maggio; l’artista lavora con il concetto di “tutto cambia” interrogandosi tra le nostre relazioni con la vita, la natura e l’arte. L’installazione fa parte di Cûlmà Fest, festival di musica, arte e natura organizzato dalla Comunità Montana di Valle Trompia e Civitas, in collaborazione con Ground Music Festival, che si terrà domenica 25 giugno presso il comprensorio del Monte Maniva

IL PROGRAMMA
Domenica 21 maggio

Ore 16.00
HU-BS – Palazzo Martinengo – Brescia, via Musei 30
Laboratorio “MUTA-MENTI – i guardiani del Bufonoide” – laboratorio creativo dai 4 ai 99
anni che prevede la realizzazione di maschere creative per trasformare ciascuno nel maxi
rospo guardiano Bufonoide, l’installazione di land art di Stefano Ogliari Badessi che sarà
inaugutata durante Cûlmà Fest il 25 giugno presso il comprensorio del Monte Maniva.

Ore 17.30
Bike parade con Gigetto
Domenica 21 maggio, alle 17:30 partirà da Palazzo Martinengo una parata cittadina insieme
a Gigetto nel centro storico di Brescia: a piedi o in bicicletta si accompagneranno l’artista
Stefano Ogliari Badessi e Gigetto lungo le vie della città. L’opera rientrerà poi a Palazzo
Martinengo fino a sabato 27 maggio, per proseguire poi la propria strada lungo la strada della Valle Trompia.

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Rassegne in provincia

INEDITA. Nuovi racconti per luoghi antichi

La riscoperta dei tesori nascosti della provincia attraverso 12 testi inediti di giovani scrittori selezionati dalle principali scuole di scrittura

Dalla collaborazione a più mani tra Teatro de Gli Incamminati, Fondazione Castello di Padernello, Associazione Pianura da Scoprire e Fondazione Provincia di Brescia Eventi, con il supporto delle amministrazioni provinciali di Bergamo e Brescia, insieme a Visit Bergamo e Visit Brescia, nasce il progetto INEDITA Nuovi racconti per luoghi antichi, al fine di valorizzare borghi e castelli con le storie in essi custodite, promuovendo al contempo una nuova proposta di lettura e narrazione dei territori di provincia. Dalla linea de “La città dei tesori nascosti” promossa nel Dossier BGBS2023 si abbraccia infatti l’idea di una macro “provincia dei tesori nascosti” identificando un territorio che, pur mantenendo salve le autonome eccellenze, possa essere conosciuto, promosso e valorizzato nel suo insieme.

Tra i punti focali del progetto ritroviamo la bellezza dei castelli che nei secoli hanno mantenuto la loro attrattiva, tra arte ed architettura. Le province di Bergamo e Brescia ne sono costellate, soprattutto nella fascia pedemontana, fino al limitare delle loro pianure. Per approfondire l’identità di questi genius loci, si è pensato ad un progetto che li risalti, rendendoli in qualche modo mitici, cioè produttori di storie in grado di approdare all’immaginifico se non allo straordinario, realizzando nuovi itinerari di scoperta e di valorizzazione territoriale.

Il progetto ha individuato in tal senso 12 luoghi nelle province di Bergamo e Brescia all’interno dei quali creare altrettanti eventi speciali che possano dare risalto nazionale all’intera filiera di borghi, palazzi, castelli e dimore storiche, sostenendo la scrittura di racconti totalmente nuovi da parte di giovani scrittori. Con l’ingresso nel partenariato de Il Teatro de Gli Incamminati, il percorso integra e rilancia la proposta inizialmente condivisa nel Dossier BGBS2023 -per la realizzazione di nuovi itinerari di scoperta della rete interconnessa tra borghi e castelli con visite guidate, percorsi cicloturistici e pedonali-, promossa da Fondazione Castello di Padernello, Pianura da scoprire, Visit Brescia e Fondazione Provincia di Brescia Eventi, inserendo così una declinazione drammaturgica alla rassegna.

Tra i principali destinatari del progetto, insieme alle generazioni più giovani che saranno chiamate a conservare, valorizzare e comunicare il patrimonio che “INEDITA” vuole promuovere e agli abitanti del territorio bresciano-bergamasco invitati alla riscoperta delle meraviglie che li circonda, ritroviamo infatti gli appassionati di scrittura creativa e i professionisti del settore. Il progetto coinvolge giovani creativi, scrittori affermati e non, nella realizzazione di testi che saranno poi i protagonisti dei 12 appuntamenti previsti nel 2023.

Una selezione di testi di scrittura creativa resa possibile grazie alla collaborazione con i tutor di progetto legati ad alcune delle migliori scuole di scrittura del Paese:

Luca Doninelli (IULM)

Marco Balzano e Gianni Biondillo (BELLEVILLE Scuola di scrittura)

Raul Montanari (Corsi di scrittura creativa)

Alessandro Baricco (Scuola Holden Contemporary Humanities)

che hanno selezionato, con una giuria composta da grandi personalità del panorama culturale e letterario italiano presieduta dall’architetto Stefano Boeri, i migliori allievi impegnandoli a proporre 12 testi, uno per ogni location. Il lavoro di selezione e tutoraggio è stato coordinato dallo scrittore e coordinatore della sezione artistica Luca Doninelli.

 Le storie dei luoghi presentati non saranno nuove solo in quanto inedite, ma anche rispetto alla modalità di racconto, con linguaggi contemporanei e strumenti di comunicazione adeguati per raccontarne storia e bellezza.

I testi saranno poi letti e interpretati, tra il 19 maggio e il 24 giugno, da personalità e artisti di provenienza o adozione bergamasca o bresciana.

In programma: 

  • 19 maggio, Alessio Boni in Adesso che ti guardo per la prima volta negli occhi, di Carlotta Balestrieri, Castello di Malpaga, Cavernago (BG)  
  • 26 maggio, Lella Costa in Né vicino né lontano, di Lea Violetta Ferrari, Castello Silvestri, Calcio (BG)
  • 27 maggio, Lella Costa in Le sorelle di Matteo Bonfiglioli, Villa Glisenti, Villa Carcina (BS)
  • 31 maggio, Giorgio Marchesi in Clementina di Mirfet Piccolo, Palazzo Martinengo Villagana, Sale Marasino (BS)  
  • 1 giugno, Giorgio Marchesi in Appunti sulle ultime cose di Livia Iannotta, Villa Suardi, Trescore Balneario (BG)
  • 7 giugno, Daniela Cristofori e Giacomo Poretti in La Scatola di Scarpe, di Bianca Montanaro, Castello di Padernello, Borgo San Giacomo (BS) 
  • 8 giugno, Daniela Cristofori e Giacomo Poretti in La Fuga, di Riccardo Orazzini, Palazzo Visconti, Brignano Gera d’Adda (BG) 
  • 14 giugno, Arianna Scommegna in Do de spade di Fabienne Agliardi, Castello di Gorzone, Darfo Boario Terme (BS) 
  • 15 giugno, Elio Biffi e Lorenzo Pasini in La Pastorella, di Noela Ballerio, Villa Fassati Barba, Passirano (BS) 
  • 23 giugno, Omar Pedrini in Ultima Guardia, di Fabio Rodda, Rocca d’Anfo, Anfo (BS) 
  • 24 giugno, Omar Pedrini in Il Graffio, di Fosca Salmaso, Castello Ginami e Piazza, Gromo (BG)
  • 1 luglio, Alice Mangione in Questo è il posto di Francesco Meola, Palazzo Bazzini, Lovere (BG)

Conferenze storiche: 

  •  16 maggio 
    Conferenza storica Nuove scoperte per antichi affreschi, con Gabriele Medolago
    Filandone, Martinengo (Bg)
  • 31 Maggio
    Presentazione storica a cura della Prof.ssa Claudia Romeda
    Palazzo Martinengo  Villagana, Sale Marasino (BS)
  • 5 Giugno  
    Relazione storica Le armature della famiglia Martinengo, a cura di Floriana Maffeis
    Padernello di Borgo San Giacomo (BS), Castello di Padernello 
  • 8 Giugno
    Visita guidata al Palazzo Visconti a cura della ProLoco e aperitivo offerto dal Comune di Brignano Gera d’Adda
    Brignano Gera d’Adda, Palazzo Visconti (BG)
  • 12 Giugno
    Relazione storica Gli Zamara e la scultura lignea in Franciacorta, a cura dell’Ing. Sandro Guerini
    Teatro Civico di Passirano, Passirano (BS)
  • 27 Giugno
    Relazione storica a cura di Francesco Nezosi
    Palazzo Bazzini, Lovere (BG)  
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Territori a Palazzo Martinengo

A PALAZZO MARTINENGO LA CULTURA DEL TERRITORIO

Fondazione Provincia di Brescia Eventi, con il supporto della Provincia di Brescia e in dialogo con l’Amministrazione del Comune di Brescia, ha mantenuto l’idea di coinvolgere con delle proposte progettuali di rete il territorio in provincia, promuovendo al contempo, in città, l’apertura al territorio stesso di HU-BS MARTINENGO, l’hub culturale di Palazzo Martinengo in posizione strategica lungo il Chilometro della bellezza, le cui premesse sono state stese in occasione del bando di Fondazione Cariplo 2019 Luoghi di innovazione culturale. Un format di scambio e accoglienza volto al coinvolgimento nella programmazione di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 della densa realtà plurale territoriale e dei partner di progetto, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale prodotto dal territorio.

Palazzo Martinengo, forte delle trasformazioni in atto nella gestione e valorizzazione dei propri spazi, per tutto l’anno verrà quindi messo a disposizione dei territori dell’intera provincia, che presenzieranno nei cortili, nel giardino, nel rAccordo multimediale e nella sezione espositiva dell’infopoint, raccontandosi al pubblico tramite installazioni, eventi, laboratori e performance, in dialogo con la stagione delle mostre.

A comporre il quadro all’interno del Palazzo come luogo di accoglienza, numerose realtà sovraterritoriali, singoli comuni, musei, gruppi di formazione e realtà associative:

Comunità Montana di Valle Sabbia

Comunità Montana di Valle Trompia e Sistema Museale di Valle Trompia

Comunità Montana del Sebino Bresciano e Visit Lake Iseo

Comunità Montana di Valle Camonica


Associazione Comuni delle Terre Basse

Associazione Terra della Franciacorta

GardaMusei

Strada del Vino e dei Sapori Colli dei Longobardi             

I progetti dei Comuni di: Bedizzole, Botticino, Calcinato, Calvisano, Lumezzane, Pavone Mella, Pozzolengo, Rezzato, Seniga, Verolavecchia e Villanuova sul Clisi         

I Musei rappresentativi dei 7 territori, all’interno del progetto Una notte, un Museo:     

CaMUS – Museo Camuno di Breno – Valle Camonica

Collezione Paolo VI – Arte contemporanea – Valle Trompia, Concesio

Fondazione Paolo e Carolina Zani per l’Arte e la Cultura – Lago d’Iseo e la Franciacorta, Cellatica

Museo Lechi – Bassa Bresciana, Montichiari

Mu.Sa. – Museo di Salò – Lago di Garda

MAVS – Museo archeologico della Valle Sabbia – Valle Sabbia e Lago d’Idro, Gavardo

Museo Diocesano – Brescia città

Il lavoro di costruzione del programma è stato ideato, insieme a Provincia di Brescia, con la collaborazione dei partner del progetto Palazzo Martinengo. Hub Culturale per un’attività espositiva di nuova generazione, che faranno vivere gli spazi di Palazzo Martinengo con I loro progetti:

Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia – Gruppo Foppa

Arte con noi

Associazione Artigiani di Brescia e Provincia

Associazione culturale Amici di Palazzo Martinengo

Associazione culturale Maji Raku Project

Associazione culturale Techne

Circuito C.L.A.P.Spettacolodalvivo

Comunità Montana e Sistema Museale di Valle Trompia

Fondazione Castello di Padernello

VisitBrescia

Volontari Touring Club Brescia

Ai partner strategici si sono aggiunte nuove realtà, come l’Associazione Culturale Fabbrica di Nuvole con il Festival Strabilio, che porterà a Palazzo Martinengo una delle sue tappe (Note Acrobatiche), e l’Associazione culturale Choros, con la tradizione del Canto della Stella di Valle Sabbia e Alto Garda Bresciano.
Palazzo Martinengo 2023


La stagione dei Territori

Spazi coinvolti: infopoint, rAccordo, area mostre, cortili e giardino

Il Calendario

MARZO

  • Comunità Montana di Valle Sabbia

MAGGIO

  • Comunità Montana di Valle Trompia , installazione Nomad Art (dal 15 al 21 maggio) ed esposizione in infopoint
  • Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia, esposizione in infopoint
  • Associazione Amici di Palazzo Martinengo, concerto di musica classica (28 maggio) in collaborazione con l’Istituto di Madonna della Neve di Adro

GIUGNO

  • Strabilio (1 giugno) Banda Musicale ‘C. Zambelli’ di Villanuova sul Clisi e Spazio Circo Bergamo
  • Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia, esposizione in infopoint
  • Associazione Artigiani di Brescia e Provincia, progetto Battito
  • Circuito C.L.A.P.Spettacolodalvivo (16, 17 giugno): prove aperte della Compagnia spagnola La Baldufa
  • Scopri il Comune di Botticino e Rezzato – spazio infopoint

LUGLIO

  • GardaMusei con il Vittoriale degli Italiani e i 27 soci del territorio gardesano
  • Scopri il Comune di Bedizzole e Calcinato – infopoint e cortili

AGOSTO

  • Comunità Montana del Sebino Bresciano e Visit Lake Iseo – spazio infopoint

SETTEMBRE

  • Terra della Franciacorta (mostra, concerto diffuso e degustazioni)
  • Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori (mostra dei 9 Comuni e degustazioni)
  • Aperti per Voi – Volontari Touring Club Brescia – concerto celebrazione 500.000 ingressi

OTTOBRE

  • Associazione Comuni delle Terre Basse e Fondazione Castello di Padernello

NOVEMBRE

  • HU-BS Martinengo e Young Board

DICEMBRE

  • Associazione Choros e accademie d’arte | Performance e incontri legati al Canto della Stella

LoSpazio rAccordo, in prossimità della zona mostre, accoglierà i video storytelling dei territori e delle realtà coinvolte, a partire dal progetto Una notte, un Museo, il progetto multimediale firmato da A+B e Fotofficina, con la voce narrante dell’attore bresciano Luciano Bertoli, che ha raccontato i sette territori attraverso il capolavoro scoperto nel buio di ciascun museo individuato a rappresentare l’eccellenza e strutturare un racconto coinvolgente e stimolante alla scoperta del nostro variegato territorio per valorizzarne le collezioni e il luogo ospitante.

La stagione delle mostre

Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo
Associazione Amici di Palazzo Martinengo

Fino all’11 giugno 2023, Palazzo Martinengo accoglie i capolavori dei più importanti maestri dell’arte attivi tra il Cinquecento e il Settecento a Brescia e Bergamo. Per la prima volta, la mostra Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo mette in dialogo la cultura e la produzione artistica espressa dalle due città durante i quasi quattro secoli di dominazione veneziana.  L’esposizione, curata da Davide Dotti e organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo, col patrocinio della Provincia di Brescia, del Comune di Brescia, della Fondazione Provincia di Brescia Eventi, presenta una selezione di oltre ottanta capolavori provenienti da collezioni pubbliche e private sia italiane che estere, dando vita a un vero e proprio derby culturale e artistico. (Ingresso a pagamento)

Una Generazione di Mezzo | Maurizio Donzelli e Paola Pezzi
Associazione Meccaniche della Meraviglia

Percorso espositivo pluriennale dedicato all’arte contemporanea bresciana ideato da Albano Morandi, con il coordinamento curatoriale di Ilaria Bignotti e Camilla Remondina. Protagonisti della rassegna artisti bresciani nati nella seconda metà del XX secolo, la cui ricerca è nota a livello nazionale e internazionale: l’estate 2023 vedrà protagonisti Maurizio Donzelli e Paola Pezzi. Donzelli si interroga sull’inizio del processo iconico e sulle modalità dello sguardo, andando a cercare nell’ornamentale i ricami e i filamenti della nostra stratificata geografia culturale e filosofica. Pezzi è l’alchimista dei materiali: oggetti di uso comune, scarti e rimanenze di materie povere e dimenticate nelle sue mani diventano rigogliosi oggetti plastici che affiorano dalle pareti.

Di sguardi e di persone | ISPA – Italian Sustainability Photo Award

Visit Brescia e Fotografica

Visit Brescia e Fondazione Provincia di Brescia Eventi, in collaborazione con National Geographic Italia,  presentano a Palazzo Martinengo la mostra Di Sguardi e di Persone. L’esposizione, curata dallo studio Roberto Bertoli architetto, presenta il lavoro prodotto da 7 fotografi, vincitori di importanti premi internazionali e collaboratori di prestigiose testate, durante il loro viaggio a Brescia e nella sua provincia.

Il fotografo è, da quando esiste la sua arte, un osservatore privilegiato della realtà che lo circonda, un interprete attraverso il cui sguardo possiamo rileggere il mondo.

La mostra propone un punto di vista diverso sulla città e sulla provincia raccontando la bellezza e l’emozione che questo territorio sa regalare. Gli artisti, attraverso i loro scatti, hanno scoperto e interpretato la natura, la cultura e la presenza dell’uomo raccontandoli al pubblico, creando una sorta di mappatura visiva emozionante e coinvolgente.

I sette fotografi e i rispettivi territori sono:

Daria Addabbo | Valle Trompia

Andrea Frazzetta | Brescia

Davide Monteleone | Valle Camonica

Paolo Petrignani | Pianura Bresciana

Andrea Pistolesi | Valle Sabbia

Amanda Ronzoni | Lago di Garda

Nadia Shira Cohen | Lago di Iseo e Franciacorta

La mostra dialoga con ISPA, l’esposizione dell’Italian Sustainability Photo Award curata da Sara Guerrini, all’interno di Fotografica, il festival di fotografia, e il Festival della Sostenibilità di Bergamo (che qui si terrà dal 13 ottobre al 26 novembre), proseguendo il racconto delle due città Capitale della Cultura Italiana.

Premio Nocivelli XV edizione – Le Stanze del Contempoaneo

Associazione Culturale Techne

La mostra collettiva dedicata ai vincitori della XV edizione del Premio Nocivelli, frutto di una partnership tra l’Associazione Culturale Techne e la Fondazione Provincia di Brescia Eventi, sarà per il settimo anno ospitata a Palazzo Martinengo Il Premio Nocivelli è un concorso d’arte contemporanea che ha come principale obiettivo la promozione dell’arte in Italia. I vincitori della XV edizione lavoreranno con il supporto del curatore Daniele Astrologo Abadal per preparare la mostra che raccoglierà progetti, tra fotografie, sculture, opere di pittura e installazioni, dando spazio e voce agli artisti emergenti che si affacciano alla propria stagione artistica.

Il Calendario

21 Gennaio / 11 Giugno Lotto Romanino Moretto Ceruti I campioni della pittura a Brescia e Bergamo Associazione Amici di Palazzo Martinengo
7 Luglio / 3 Settembre Una Generazione di Mezzo | Maurizio Donzelli e Paola Pezzi
Associazione Meccaniche della Meraviglia
6 Ottobre / 19 Novembre Di sguardi e di persone – ISPA

Visit Brescia – Fotografica, Festival della Sostenibilità di Bergamo

24 Novembre / 17 Dicembre Premio Nocivelli XV edizione, Le Stanze del Contemporaneo

Associazione culturale Techne

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Territori a Palazzo Martinengo

LA VALLE SABBIA A PALAZZO MARTINENGO

Dal 23 al 26 marzo 2023 la Valle Sabbia si racconta a Palazzo Martinengo con incontri, spettacoli, degustazioni e la mostra mercato di antichi mestieri e prodotti.

IL PROGRAMMA:

Giovedì 23 marzo

Dalle 14:00 Dimostrazione arte scultorea con Abele Flocchini e allievi della bottega di scultura di Pertica Bassa

Ore 17:00 Incontro “Viaggio in Valle Sabbia: arte, cultura, paesaggio” (Alfredo Bonomi e Michela Valotti) con a seguire la visita guidata alla mostra “Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura tra Brescia e Bergamo

Venerdì 24 marzo

Dalle 14:00 Esposizione e spiegazione antichi mestieri della Valle Sabbia

Ore 17:00 Incontro “Il turismo in Valle Sabbia e la Rocca d’Anfo” (Maria Paola Pasini e Maurizio Zenucchi)

Ore 18:00 Esibizione del Coro La Faita di Gavardo e Coro Due Valli

Ore 19:00 Aperitivo valsabbino (Co.ge.SS)

Sabato 25 marzo

Dalle 14 alle 18 Mostra mercato dei prodotti tipici valsabbini

Ore 14 Presenza degli artigiani del Carnevale bagosso

Ore 17 Incontro “Tradizioni e folklore in Valle Sabbia: i carnevali di Bagolino e Livemmo e le tradizioni religiose” con Giuseppe Biati e Luca Ferremi

Ore 18:00 Balli e musiche  dei carnevali di Bagolino e Livemmo

Ore 19 Aperitivo valsabbino con gli studenti dell’IIS Perlasca di Idro – settore alberghiero

Domenica 26 marzo

Ore 17:00 Incontro “Gli imperdibili della Valle Sabbia: architettura, pittura e intagli lignei e dove trovarli” (Alessandro Darra)

Ore 18:00 Concerto di violino Daniele Richiedei

Ore 19:00 Degustazione guidata con il Caseificio valsabbino

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Mostre a Palazzo Martinengo

Brescia, il riscatto (1945-1963). Tra ricostruzione e miracolo economico

La mostra sarà visitabile dal 30 settembre al 20 novembre, nel fine settimana, dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:30. Ingresso libero

«Brescia, il riscatto (1945-1963). Tra ricostruzione e miracolo
economico»
è il titolo della mostra curata dal Centro Studi Rsi e in calendario dal 30 settembre al 20 novembre 2022 nella zona mostre di Palazzo Martinengo in via dei Musei al civico 30 a Brescia. È una mostra per conoscere, per capire, per discutere di un periodo storico sul quale l’attualità ci spinge a tornare con nuovo slancio.
Attraverso una raccolta di scatti fotografici inediti, oggetti di design, manifesti, riviste, reperti, documenti provenienti da archivi nazionali e
d’oltreoceano il percorso espositivo ricostruisce quella stagione dell’Italia
caratterizzata dalla ricostruzione, dall’ascesa economica e da una vivace creatività espressa nei più diversi ambiti: dalle trasformazioni urbane al settore manifatturiero sino al design e all’arte.
Dopo il successo delle mostre precedenti – con nostro orgoglio riallestite in trasferta anche oltre regione – il Centro Studi Rsi si propone di indagare la spinta propulsiva che ha generato all’indomani della fine della seconda guerra mondiale la ricostruzione a Brescia e, più in generale, in Italia. La nostra città, distrutta dai pesanti bombardamenti del 1944-’45, prontamente rinasce. Scommette sul futuro: il proprio e quello del Paese. Una «tensione ricostruttiva», quella di settant’anni fa, che si ripropone con forza oggi, nel momento dell’uscita dal dramma del Covid-19.

Un primo campione di immagini e di documenti ha fatto rivivere la ricostruzione in un’installazione artistica realizzata all’interno del Salone
Vanvitelliano di Palazzo Loggia dal 26 ottobre al 5 novembre 2021
(https://www.litaliariparte1945-1963.it/al-salone-vanvitelliano/progetto/ ). L’alto numero di visitatori che hanno frequentato le nostre precedenti
iniziative – dedicate sempre alla storia di Brescia, sempre debitamente inserita nel contesto nazionale – denota il grande interesse del pubblico per il proprio passato, per la propria storia, in particolare per la tenacia con cui i propri padri hanno saputo sempre riprendersi dalle più tragiche avversità. Cittadini bresciani e di fuori provincia hanno manifestato un’attenzione che va ben oltre la curiosità di scoprire pagine di storia poco conosciute della propria terra. Hanno dimostrato anche un sincero afflato di conoscenza del proprio passato che è parte costitutiva
dell’identità di ogni comunità.
Come per gli anni precedenti, il Centro Studi in collaborazione con «Il
Giornale di Brescia» ha riservato grande spazio al coinvolgimento, il più largo possibile, del pubblico attraverso i Collection Days. I bresciani nei mesi scorsi sono stati invitati, infatti, a più riprese a recarsi presso la redazione del quotidiano cittadino per far conoscere oggetti, documenti, fotografie degli anni Cinquanta e Sessanta in proprio possesso (https://www.litaliariparte1945-1963.it/collection-
days/presentazione/
) .

Sono state attivate anche le scuole. A tal scopo è stato istituito un premio
alle prime tre classi che si sono distinte nel reperimento di fonti, testimonianze, documenti e nella preparazione di elaborati sul tema
https://www.litaliariparte1945-1963.it/concorso-scuole/premiazione/.

Questo materiale, unito a quello messo a disposizione da archivi storici
nazionali e internazionali come l’UN Archive di New York, andrà a costituire il percorso espositivo che si snoderà su due piani di Palazzo Martinengo. Dalla ricostruzione al boom della motorizzazione, dalla rivoluzione dei consumi e del costume (propria degli anni del «miracolo economico») al lascito del mondo rurale, questi i temi che saranno raccontanti in un allestimento storico dal taglio moderno
e ricco di suggestioni.

Ingresso libero | Orari di apertura: sabato, domenica e festivi dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:30. Apertura prolungata straordinaria fino alle 23:00 sabato 1 ottobre in occasione della Notte della Cultura. Inaugurazione venerdì 30 settembre, ore 18:00

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Mostre a Palazzo Martinengo

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO
Sabato 17 settembre 2022

Come ogni anno a settembre si celebrano le Giornate Europee del Patrimonio Culturale, un’iniziativa congiunta del Consiglio d’Europa e della Commissione europea. Le Giornate Europee del Patrimonio sono progettate per aiutare a scoprire storie e luoghi meno noti che hanno contribuito a plasmare la cultura e il patrimonio dell’Europa. L’obiettivo è quello di approfondire la comprensione del passato comune, valorizzare i valori tradizionali e promuovere nuove iniziative di educazione al patrimonio e di conservazione.
Quest’anno il tema scelto dal Consiglio d’Europa è “Il patrimonio sostenibile”, tema condiviso nel contesto del cambiamento ambientale, del variegato patrimonio culturale dell’Europa e degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite per il 2030; riguarderà i passi che
organizzatori e visitatori possono compiere per essere più rispettosi dell’ambiente, così come il modo in cui il patrimonio costruito e naturale contribuisce anche a un futuro più sostenibile.
Durante il 17 settembre, in contemporanea si svolgeranno un insieme di eventi culturali in tutta Europa.
La Fondazione Provincia Brescia Eventi e la Provincia di Brescia celebreranno la Giornata Europea del Patrimonio sabato 17 settembre a Palazzo Martinengo, che ospiterà come ogni anno performance artistiche e musicali, coinvolgendo attivamente la cittadinanza.
La giornata avrà i seguenti momenti:

  • dalle 14 alle 18,30 visite guidate a tema (ultima partenza alle ore 18)
  • alle 18 conversazione con ospiti del mondo della cultura e dell’arte sul tema della sostenibilità: intervengono Carlo Berizzi, Associazione Interessi Metropolitani, Claudia Molinari, We are Muesli, Valentino Rubetti, collezionista, Giuseppe Ge, Touring Club Italiano
    Modera Giancarla Paladini
  • alle 19 musica di brani classici e brillanti con il Quartetto di saxofoni del Conservatorio Luca Marenzio di Brescia: Martina Madini, sax soprano – Francesco Guarino, sax contralto – Francesca Fantini, sax tenore – Alberto Passini, sax baritono
  • alle 20 degustazione di vini offerta dall’azienda agricola Cobue di Pozzolengo

Nel pomeriggio, alle 17 Palazzo Martinengo ospiterà al contempo nell’area mostre il finissage della mostra Una Generazione di Mezzo con Gabriele Picco e Armida Gandini

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Mostre a Palazzo Martinengo

Una Generazione di Mezzo: Armida Gandini e Gabriele Picco

Armida Gandini e Gabriele Picco in mostra a Palazzo Martinengo dal 7 luglio al 18 settembre 2022

Lo scorso anno la mostra antologica dedicata alla vita e alla ricerca di Albano Morandi (Salò, 1958) ha aperto le danze ad un progetto espositivo triennale che sceglie Palazzo Martinengo Cesaresco a Brescia, luogo da sempre vocato alla presentazione di artisti bresciani che si sono particolarmente distinti nel panorama artistico nazionale ed anche internazionale, per confrontare cinque personalità la cui opera ha letteralmente attraversato gli ultimi due secoli, continuando tutt’oggi a generare lavori di peculiare interesse che bene evidenziano le direzioni e il senso del lavoro artistico di quella che possiamo definire una vera e propria “generazione di mezzo”.
Albano Morandi e Maurizio Donzelli nascono nel 1958, Paola Pezzi e Armida Gandini rispettivamente nel 1963 e nel 1968, Gabriele Picco nel 1974. Se le loro date di nascita si collocano in quattro momenti storicamente cruciali del XX secolo – dal cosiddetto disgelo della Guerra Fredda al boom economico, dal Sessantotto agli anni di Piombo – artisticamente queste quattro fasi segnano in modo inequivocabile il corso dei nuovi linguaggi della contemporaneità: alla fine degli anni Cinquanta l’Informale viene spazzato via dalla Monochrome Malerei e Lucio Fontana distrugge le ultime propaggini della tradizione: taglia la tela o la prende a pugnalate; nei primi anni Sessanta si avviano le grandi sperimentazioni “pop” e “op” che in Italia vedono nascere l’arte programmata e cinetica; gli anni Settanta, il 1974 in particolar modo, tengono a battesimo la Body Art e l’arte concettuale diventa il nuovo laboratorio dove le idee e il processo contano più del risultato.
I cinque artisti bresciani nascono in questi momenti laboratoriali e nelle loro opere la carica eversiva e spiazzante, unita alla volontà di porsi da outsider rispetto alle convenzionali categorie della storia e della critica d’arte, li accomuna e stringe, seppur nella differente direzione linguistica che ciascuno di essi intraprende e persegue nel tempo con coerenza e impegno. Dagli anni Ottanta (Morandi e Donzelli) al decennio successivo (Gandini e Pezzi) al nuovo millennio (Picco), i nostri cinque artisti bresciani hanno nel tempo dimostrato una straordinaria vitalità e produttività, dialogando con le vicende artistiche nazionali ed internazionali, senza mai perdere quel proprio nucleo generativo e assolutamente riconoscibile che sin dalle prime battute è rimasto intatto, custode di un’identità linguistica e iconica che costituisce, anche e soprattutto, il valore primo di ciascuno di loro.

Palazzo Martinengo Cesaresco, via Musei 30, Brescia
Dal 7 luglio al 18 settembre 2022
ORARI: venerdì dalle 16.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00

Ingresso libero.

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HU-BS MARTINENGO

La nuova stagione di mostre e i progetti itineranti

Quest’anno è il sesto anno che la Fondazione Provincia di Brescia Eventi e la Provincia di Brescia offrono alla collettività un progetto che non ha tradito negli anni la sua iniziale intenzione, quella di aprire Palazzo Martinengo alla città, trasformandolo da centro espositivo riconosciuto in spazio di ispirazione e creatività, un volano di proposte culturali in grado di coinvolgere molteplici luoghi della nostra Provincia.
La Fondazione Provincia di Brescia Eventi, pur nella criticità del periodo post Covid, ha avuto e vuole avere per i prossimi mesi un ruolo propulsivo nel settore della cultura: tre mostre, una rassegna, il progetto Il Grande in Provincia, la Giornata del patrimonio, la presentazione della nuova identità grafica di HU-BS Martinengo sono i numeri di un impegno nato dalla connessione e dal dialogo con tante realtà della nostra Provincia. In questi anni sono 107 i comuni che la Fondazione ha messo in rete, creando un circolo virtuoso di cultura attiva, creativa e responsabile.
HU-BS Martinengo, evoluzione del precedente progetto SEIalMARTINENGO, presenta proposte diversificate, all’insegna di una varietà che possa essere attrattiva per il maggior numero di persone, perché siano sempre più i bresciani e i turisti che possano godere di questo meraviglioso patrimonio.
Le iniziative del nuovo semestre han preso il via a giugno con i due fiori all’occhiello della Fondazione Provincia di Brescia Eventi: Il Grande in Provincia (14 concerti gratuiti dal 28 giugno a settembre, organizzati con Fondazione Teatro Grande di Brescia) e, a inizio luglio, Eticafestival, alla sua sesta edizione, che quest’anno vedrà la rassegna Oro in bocca – Passeggiate mattutine e racconti del paesaggio, che toccherà i comuni e le comunità montane di Valle Sabbia, Valle Camonica, Sebino Bresciano e la Bassa bresciana.
La stagione delle mostre inizierà venerdì 7 luglio con il secondo appuntamento del progetto Una Generazione di mezzo, che quest’anno avrà come protagonisti gli artisti Armida Gandini con La terra e le fantasticherie e Gabriele Picco con Clouds never say hello, proseguirà, dal 3 ottobre al 20 novembre, con La ripartenza. 1945-1963, nuovo progetto curato dal Centro Studi RSI di Salò che vuole indagare la spinta propulsiva che ha generato all’indomani della fine della seconda guerra mondiale la ricostruzione a Brescia e, più in generale, in Italia.
Chiuderanno il semestre i giovani artisti del Premio Nocivelli, con la presentazione delle opere vincitrici della XIV edizione del concorso d’arte contemporanea, organizzato dall’Associazione culturale Techne. Oltre alle mostre vivificheranno Palazzo Martinengo anche le consuete Giornate europee del patrimonio, che quest’anno si terranno il 17 settembre e avranno come tema “Il patrimonio sostenibile”.

Giornale di Brescia, 30 giugno 2022
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Oro in Bocca

Passeggiate mattutine e racconti del paesaggio

Eticafestival, un progetto accolto e fortemente voluto dalla Fondazione Provincia di Brescia Eventi e dalla Provincia di Brescia, è giunto quest’anno alla sua settima edizione, proponendosi anche per questa stagione con la rassegna dal titolo “L’oro in bocca – Passeggiate mattutine e racconti del paesaggio”, rassegna che, tra luglio ed agosto, toccherà le comunità montane di Valle Camonica, Val Sabbia e Sebino, insieme alle Terre Basse e a Terra della Franciacorta, attraverso l’organizzazione di incontri mattutini con ospiti di risonanza nazionale e locale, paesologi o conoscitori della natura, svolti nel corso del fine settimana, tra sabato e domenica, preceduti da brevi camminate immerse nella natura.

Obiettivo del progetto è rendere il cammino non un mero momento di trasferimento, ma far assumere a questa attività il valore di una esperienza che ci faccia riconoscere ospiti di un territorio, responsabili della sua vitalità e custodi della sua bellezza: al paesaggio van riconosciute così vere e proprie pratiche di attenzione, per riconoscerne l’orizzonte, notare le differenze e scrutare i limiti, adottare quindi azioni sensibili dello sguardo, coscienti che la pratica consapevole allena i comportamenti.

Il primo appuntamento sarà a Corte Franca, domenica 3 luglio, alle ore 9, con Marco Cattaneo, direttore National Geographic Italia, in dialogo con Emanuele Galesi, nella Riserva delle Torbiere del Sebino.

L'Oro in Bocca con Marco Cattaneo, in dialogo con Emanuele Galesi

Cinque gli appuntamenti calendarizzati dal 3 luglio al 20 agosto che valorizzeranno luoghi ed esperienze che hanno fascino ancora poco conosciuti al grande pubblico eppure rappresentano testimonianze di grande attenzione e scelte responsabili da parte di istituzioni e cittadini.


Domenica 3 luglio ore 9:00
Corte Franca – Riserva Naturale Torbiere del Sebino
MARCO CATTANEO in dialogo con Emanuele Galesi
L’acqua e le risorse della terra


Domenica 17 luglio ore 9:00
Sale Marasino – Ex Chiesa dei Disciplini via Roma 43
TLON | Ecologia e complessità


Domenica 24 luglio ore 9:00
Malegno – Località Pedena
TELMO PIEVANI e LUCILLA GIAGNONI
Scienza e letteratura per l’evoluzione dell’umanità


Sabato 30 luglio ore 9:00
Mura – Località Paludi
STEFANO MANCUSO | L’intelligenza delle piante


Sabato 20 agosto ore 9:00
San Paolo – Laghetto di Scarpizzolo
DON LUIGI VERDI e PADRE ERMES RONCHI
Ritorniamo umani

Partecipazione ad ogni evento gratuita, previa registrazione (prenotazioni.oroinbocca@gmail.com tel. 030.2906403).
Ideazione e direzione artistica: Vittorio Pedrali